06 Feb Per il trasloco rischio “abusivi”
Per il trasloco rischio “abusivi”
MULTE: Si rischia una multa salata e perfino il sequestro dei mobili
Cambiare casa può essere pericoloso: se la società o la persona che effettua il trasloco non è in regola si rischia grosso.
Secondo una legge del 1993, il cliente che si affida ad un autotrasportatore abusivo o che ha la licenza scaduta rischia un’ammenda da 258 fino a 512 euro.
Ma non finisce qui, perché oltre al danno c’è pure la beffa: l’ammenda comporta una “macchia” sulla fedina penale e l’utente rischia il sequestro o addirittura la confisca della merce.
Prima di questa,legge rischiava solo il trasportatore, ma dopo il 1993 rischia, e non poco, anche l’utente che pensa di risparmiare rivolgendosi ad un “abusivo”.
L’unico modo che il cliente ha per tutelarsi ed evitare spiacevoli sorprese, secondo l’Unione nazionale dei Consumatori, è quello di pretendere un contratto di trasporto con i dati della licenza dell’autotrasportatore e l’autorizzazione al trasporto per conto terzi rilasciata dal Comitato provinciale Se c’è un contratto, l’utente può stare sereno: in caso di incidenti, .perdite °lesione dei mobili trasportati, ha anche diritto al risarcimento, previsto dalla legge.
Documento: Decreto-legge 29 marzo 1993 n. 82 convertito in legge 27 maggio 1993, n. 162 (GG. UU. n. 73 del 29 marzo 1993 e n. 123 del 28 maggio 1993).
Oggetto: Misure urgenti per il settore dell’autotrasporto di cose per conto di terzi. Ari 1
1. All’art. 26 della legge 6 giugno 1974, n. 298 sono aggiunti, infine, i seguenti commi: “Chiunque affida l’effettuazione di un autotrasporto di cose per conto di terzi a chi esercita abusivamente l’attività di cui all’art. 1 o ai soggetti di cui all’art. 46 della presente legge, è punito con l’ammenda da euro 258 a euro 512. Si procede altresì al sequestro della merce trasportata, di cui può essere disposta
la confisca con la sentenza di condanna.